- 1 Come scegliere la lavatrice da barca
- 2 Attenzione all’ambiente
- 3 Caratteristiche dei diversi modelli
- 4 Quale scegliere per le diverse esigenze
- 5 Vantaggi e svantaggi delle lavatrici portatili
- 6 Conclusioni
Una volta le vacanze in barca o in campeggio erano all’insegna della semplicità. Lo zaino in spalla, la borraccia appesa di lato, due magliette da sciacquare la sera sotto la doccia e da indossare nuovamente il mattino dopo. Una volta, appunto. Ora non è più così. Insieme alla connessione a internet, alla powerbag per avere il cellulare sempre a disposizione e al frigorifero, in vacanza ci portiamo anche la lavatrice. Lo so, quelle di voi che il bucato lo fanno tutti i giorni a casa, forse preferirebbero, durante i pochi giorni di meritato riposo, non dover pensare a detersivi a centrifughe. Legittimo, per carità, ma le lavatrici da barca, piccoli gioielli tecnologici, sono talmente facili da usare che potrebbe cimentarsi chi a casa non sa nemmeno come si apra l’oblò.
Come scegliere la lavatrice da barca
La barca, a meno che non sia un yacht, è un ambiente piccolo e necessariamente promiscuo in cui, per funzionare, tutto deve essere organizzato e ordinato. Poter contare su una piccola lavatrice, soprattutto se si sta in mare aperto per diversi giorni, è senza dubbio un valore aggiunto. Ma come deve essere la nostra lavatrice portatile? Prima di tutto deve essere silenziosa, per non disturbare l’idillio del mare e il riposo dei compagni di viaggio. Deve essere piccola per evidenti esigenze di spazio e, perchè no, se possibile deve avere anche un design accattivante. In commercio ne esistono di tutte le fogge. Alcune vantano prestazioni mirabolanti, per altro non sempre confermate da chi le ha messe alla prova. Anche i prezzi sono estremamente variabili: da meno di 60 a oltre 200 euro.
Attenzione all’ambiente
Detto fatto, quindi. Basta caricare la lavatrice in barca e il gioco è fatto. No, non è proprio così. Quando si è in mare si devono fare i conti con le riserve di acqua dolce limitate e, cosa ancora più importante, con l’attenzione per il delicato equilibrio ambientale
A nessuno verrebbe in mente, ci auguriamo, di scaricare l’acqua saponata in mare. La barca, quindi, deve essere dotata di un serbatoio di raccolta sia delle acque nere che delle acque grigie. Se la vostra imbarcazione ne fosse sprovvista, dovrete attendere di attraccare in porto per mettere in funzione la vostra mini lavabiancheria.
Caratteristiche dei diversi modelli
Tutte le lavatrici portatili, per esigenze di peso, sono in plastica. Molti utenti considerano questo uno svantaggio, per la fragilità tipica di questo materiale. Per quanto riguarda i programmi: alcuni modelli vantano più programmi di lavaggio.
Alla prova dei fatti, però, non si riscontrano differenze sostanziali fra gli uni e gli altri. Meglio optare, quindi, per un modello con un unico programma di qualità. La centrifuga: è direttamente proporzionale alla potenza del motore che, a seconda del modello, varia da 125 a 380 Kw. In questo caso, il contesto d’uso deve determinare la scelta.
La centrifuga, indispensabile se la lavatrice portatile viene usata in casa, non è altrettanto importante nel caso di uso all’aperto dove è più semplice stendere i panni e, complice il clima estivo, asciugarli. Un’altra caratteristica da tenere in considerazione, è la capacità di carico, variabile da 1,2 a quasi 5 Kg.
Quale scegliere per le diverse esigenze
Le chiamiamo lavatrici da barca, in realtà si tratta di elettrodomestici in miniatura adatti a diverse esigenze. Ne esistono di elettriche e di manuali. I modelli più completi, per esempio, possono soddisfare le necessità di una famiglia di tre persone con un ingombro minimo. Gli apparecchi più piccoli, invece, oltre che per le vacanze, possono essere un alleato prezioso per i single e per gli studenti che vivono fuori sede . I modelli più completi sono dotati anche di funzione asciugatrice.
Vantaggi e svantaggi delle lavatrici portatili
Vantaggi
- Sono leggere e comode da trasportare.
- Non richiedono installazione in quanto possono essere collegate a un normale rubinetto del bagno. Se posizionate, durante l’uso nella vasca da bagno o sul piatto doccia, scaricano direttamente l’acqua senza bisogno di collegare il tubo alla rete domestica.
- Consumano poca energia elettrica e poca acqua. Garantiscono una qualità di lavaggio soddisfacente.
Svantaggi
- La scocca in plastica è considerata da molti utenti poco resistente.
- Nella maggior parte dei modelli la funzione centrifuga non soddisfa pienamente gli utenti.
- Solo gli apparecchi più costosi hanno una capacità di carico considerevole. Molte mini lavatrici sono adatte solo per il lavaggio della biancheria intima, rivelandosi, di fatto, pressoché superflue.
Conclusioni
La lavatrice portatile, in conclusione, è un acquisto utile? Come sempre dipende dalle esigenze. Se avete deciso di optare per questo apparecchio, non basatevi solo sul prezzo. Tenete in considerazione le vostre necessità. Prestate sempre attenzione all’ambiente perchè tutti questi elettrodomestici, per quanto piccoli e apparentemente innocui, utilizzano detergenti e sostanze chimiche altamente inquinanti. La regola vale per l’uso in barca, come abbiamo detto, ma anche in campeggio. No scaricate l’acqua della lavatrice sul suolo, vuotate sempre il serbatoio nei locali appositi.